Wear OS, un nuovo aggiornamento renderà difficile installare le app non ufficiali

Ma serve un invito

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.Ecco come funziona

Su Wear OS sarà più difficile installare le app di terzi sui dispositivi indossabili a partire dal 10 marzo, secondo un’e-mail inviata agli sviluppatori. Nel software diGoogleinstallato su diversismartwatch Wear OS, comeFossil SporteTicWatch Pro 3, verranno rimosse funzionalità importanti, come la possibilità di installare app tramite “sideloading” dallo smartphone ai propri dispositivi indossabili con pochi clic.

Con questo aggiornamento, Google non intende colpire in modo specifico le app di terzi, quanto piuttosto rendere le app Wear OS più facili da trovare suPlay Store, nonché ridurre le dimensioni di quelle già disponibili sulla piattaforma.

Anziché racchiudere in unico pacchetto le versioni per smartphone e Wear OS, le app del Play Store verranno suddivise in due versioni. Tuttavia, questa novità dovrebbe bloccare le app non disponibili sullo store.

L’attuale sistema, che è destinato a sparire a tempo indeterminato, consente agli utenti di installare le app dagli smartphone ai dispositivi Wear OS. Di conseguenza, possedendo un file APK di terzi sul telefono, è possibile installare la stessa app sullo smartwatch.

Perché usare app di terzi su Wear OS?

Perché usare app di terzi su Wear OS?

Questa novità potrebbe apparire come un colpo a una piattaforma tipicamente più aperta di Android, rispetto a iOS dove gli utenti hanno minore libertà in termini di installazione di app all’esterno dello store. Sebbene installare app non approvate comporti dei rischi, ci sono anche dei vantaggi. Gli utenti possono trovare app con prestazioni diverse rispetto a quelle autorizzate o installare anche programmi soggetti a blocco geografico. In questo modo, però, gli sviluppatori non devono condividere gli introiti con Google.

Per i dispositivi Wear OS, il sideloading consente anche agli sviluppatori non ufficiali di creare versioni di creare una versione ottimizzata per i wearable di app già esistenti o di realizzare app volte a migliorare l’interfaccia utente su uno schermo dal formato diverso.

Tuttavia, finché non verranno divulgati ulteriori dettagli, non sappiamo se e come funzionerà l’installazione di app di terzi, in ogni caso gli utenti Wear OS potrebbero trovarsi costretti a utilizzare strumenti come Android Debug Bridge per scaricare i propri programmi.

Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.

Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.

Sign up to be the first to know about unmissable Black Friday deals on top tech, plus get all your favorite TechRadar content.

Attendiamo un commento da parte di Google, da cui vorremmo sapere se l’azienda abbia o meno previsto lo sviluppo di un nuovo sistema per l’installazione di app di terzi sui dispositivi Wear OS. Vi aggiorneremo non appena ne sapremo di più.

Hamish is a Senior Staff Writer for TechRadar and you’ll see his name appearing on articles across nearly every topic on the site from smart home deals to speaker reviews to graphics card news and everything in between. He uses his broad range of knowledge to help explain the latest gadgets and if they’re a must-buy or a fad fueled by hype. Though his specialty is writing about everything going on in the world of virtual reality and augmented reality.

Google testa la ricerca vocale interattiva con risultati in tempo reale

Nokia conferma la violazione dei dati, ma i suoi sistemi sono al sicuro

OpenAI semplifica l’accesso a ChatGPT con un nuovo dominio